I° bozza di principi costituzionali del terzo millennio D. C.

Premessa e chiarimenti

In genere si attribuisce a Newton il detto seguente:

* "Se ho potuto vedere più lontano degli altri, è perchè sono salito sulle spalle dei giganti".

Fra questi giganti tra i più famosi troviamo:

  • * Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo è un oceano.

    * La verità si ritrova sempre nella semplicità, e non nella complessità e confusione delle cose.

    Sicuramente nel testo costituzionale che propongo, oltre al mio, c'è il pensiero di tanti grandi pensatori, che, però non avrei potuto nemmeno lontanamente trovare e scegliere se non avessi avuto una buona predisposizione d'animo e una mente aperta al miglioramento.

    Ho cercato di raccogliere i concetti più semplici ed essenziali con il tentativo di portare la percezione dello Stato alla portata di tutti.

    Sicuramente ci sono tanti altri metodi e modelli per affrontare i problemi e risolverli.

    Questa bozza è uno di quei modelli e rappresenta una piattaforma su cui si possono strutturare ulteriori altri modelli sociali.

    Come ho detto anche in altre pagine, per un uomo come me che non ha compiti o missioni da svolgere, da umile studente riprendo le parole di Stefano e auguro a tutti di fare di meglio:

         i professori saranno contenti del lavoro che abbiamo svolto per loro   

    Devo aggiungere, comunque, che io, oltre ad aver cercato di salire sulle spalle dei giganti, ho avuto un sorprendente metro di paragone, unico nel suo genere, mi riferisco al pensiero di Stefano.
    Un particolare punto di osservazione, che, per quanto io sia riuscito ad utilizzarlo, cercando di proiettarmi in dimensioni del pensiero pieno di risorse insperate, mi ha permesso di realizzare capacità, indipendenza, particolarità, che si esprimono come ognuno può vedere e giudicare.
    Posso quindi affermare che quando, per la rettitudine delle intenzioni e del comportamento, la presenza della ragione e dell'intendimento ci appare, ognuno può essere sorretto dallo spirito della giustizia, della verità, della libertà, del diritto e del dovere e ognuno può sviluppare contemporaneamente anche la capacità di recuperare dall'archivio della natura tutta la conoscenza di cui ha bisogno.
    Da ciò capiamo e comprendiamo bene e meglio ciò che annunciano le scritture:

    lo spirito di Dio soffia dove vuole

    e non ha bisogno di permessi, di licenze e di titoli di studio, perchè, quando si manifesta, può far sorgere virtù anche dalle pietre e può farle addirittura parlare.

    Aggiungo la formula della relatività così come formulata da Stefano:

    K2 = Loge m3 c

    Stamati Domenico Basile


    Resta chiaro che :

    - Le costituzioni che esistono oggi, nel nostro pianeta, non hanno le giuste caratteristiche e chiunque può vedere e constatare che sono state generate nell'ignoranza è nella schiavitù dell'uomo, infatti, questo modo di legiferare e <<queste costituzioni>>, seguono concetti esistenti prima di Cristo e non hanno compreso e accettato il completamento della legge profetica,  e la presenza storica dello Spirito Santo.
      Questi testi costituzionali, così formulati e praticati, mettono a rischio l'esistenza e la sopravivenza di ogni singolo essere umano, perché  propongono un uomo che non è a immagine di Dio ma, è ancora, a immagine del demonio.
    - L'impalcatura principale delle religioni si basa sulla sottomissione dei fedeli;
    - L'impalcatura principale degli Stati si basa sull'imposizione tributaria e fiscale dei cittadini;
    - Molti, usano, senza vergogna:
        la manipolazione genetica degli alimenti (alterando negativamente il regime alimentare umano);
        i processi produttivi e le nuove tecnologie <<senza scrupoli>>, inquinando il clima e l'ecosistema del pianeta;
        la manipolazione culturale delle persone, fin dall'infanzia, attraverso un costante condizionamento subliminale,
      Altri ancora si spingono, spregiudicatamente, fino a praticare la programmazione dei sogni delle persone.
    - Tutto ciò avviene nella più grande indolenza, ignoranza, inconsapevolezza o connivenza autolesionistica della maggior parte degli abitanti di questo pianeta e dei loro governi.

    - A mio avviso questo modo di concepire l'esistenza e questo modo di comportarsi è un chiaro tentativo di impedire la naturale evoluzione degli eventi ed è un chiaro tentativo di riportare nel passato l'uomo di oggi.
      La mia dignità è un valore inequivocabile, i miei doveri e i miei diritti sono naturali e reali.
    - L'esercizio dell'autodifesa è un mio diritto oltre che un mio dovere.
    - Che la forza sia con me.  

    Quando dico che:

    - Molti, usano, senza vergogna:
        la manipolazione genetica degli alimenti (alterando negativamente il regime alimentare umano);
        i processi produttivi e le nuove tecnologie <<senza scrupoli>>, inquinando il clima e l'ecosistema del pianeta;
        la manipolazione culturale delle persone, fin dall'infanzia, attraverso un costante condizionamento subliminale,
        pubblicitario, tecnologico ed ipnotico.
      Altri ancora si spingono, spregiudicatamente, fino a praticare la programmazione dei sogni delle persone.

    Sto dicendo chiaramente che, in questo pianeta, ci sono spiriti immondi, che manipolano gli abitanti.
    Tutte queste manipolazioni fanno si che durante la notte, nel periodo in cui le persone dormono, cadono in uno stato letargico e vivono il sogno passivamente subendo violenze di ogni genere.
    Queste violenze si ripercuotono poi anche durante la vita da svegli, generando deviazioni, disturbi e malattie.
    L'espressione <<la programmazione dei sogni delle persone>>
    non deve essere preso come un concetto immaginario, ma come un avvenimento reale che oggi sta accadendo di fronte alla più grande indolenza, ignoranza, inconsapevolezza o connivenza autolesionistica della maggior parte degli abitanti di questo pianeta e dei loro governi.

    Nel mio cammino verso la liberazione, di fronte alla latitanza di tutti, compio il mio dovere e dico come stanno le cose.

    Dico anche che la popolazione di questo pianeta, non interessandosi più della verità,
        sta delegando la propria volontà ai nemici dell'uomo;
        ha letteralmente preso fischi per fiaschi,
    ed avendo sottovalutato, marginalizzato ed ignorato le persone benefiche e positive presenti oggi nella nostra comunità, ha generato una realtà sociale, politica e religiosa con istituzioni prive di anticorpi e di guide morali capaci di interpretare il nostro tempo, con le conseguenze negative che tutti possono osservare e che stanno ricadendo su tutta la struttura della nostra società.

       87070 Plataci (CS) dicembre 2015                                    Stamati Domenico Basile

    In questi anni di ricerche e studi, avendo notato ed essendomi reso conto che :
       - nessuno in questo pianeta aveva compreso l'importanza delle espressioni di Giuseppe Mazzini,
      - nessuno ha avuto l'intenzione di mettere seriamente in pratica ciò che anche Franklin Roosvelt
           aveva capito ed espresso nella sua Seconda Carta dei Diritti,

    Franklin Delano Roosvelt    -    ( la seconda carta dei diritti ) 1943

    Ai giorni nostri alcune verità economiche

    sono state accettate come evidenti.

    Una seconda Carta dei Diritti,

    sulla quale si possa fondare una nuova base di sicurezza e prosperità,

    a prescindere da condizioni sociali,

    razza o religione.

    Fra questi, c’è il diritto

    ad un lavoro utile e remunerativo,

    il diritto a guadagnare abbastanza

    da permettersi dignitosamente cibo,

    vestiario e svago.

    Il diritto di ogni agricoltore di coltivare e vendere i suoi prodotti ad un guadagno che dia, a lui e alla sua famiglia, una vita adeguata.

    Il diritto di ogni uomo d’affari, grande o piccolo, di esercitare il commercio in un atmosfera di libertà.

    Libertà da concorrenza sleale e dal dominio di monopoli in patria e all’estero.

    Il diritto di ogni famiglia ad una casa decorosa.

    Il diritto ad una adeguata assistenza sanitaria e l’opportunità di raggiungere e godere una buona salute.

    Il diritto ad una adeguata tutela dai timori economici dovuti ad anzianità, malattia, incidenti e disoccupazione.

    Il diritto ad una buona istruzione

    Tutti questi diritti significano sicurezza.

    E quanto sarà vinta questa guerra,

    dobbiamo essere preparati ad andare avanti e ad introdurre questi diritti, per nuovi scopi della felicità umana e del benessere.

    Perché se non c’è sicurezza qui in patria, non può esserci una pace duratura nel mondo.


    sono giunto alla conclusione di rivisitare e valorizzare questi concetti e contestualmente impostare
                                                                                                                            una terza carta dei diritti,

    in base alle conoscenze e alle capacità di giudizio di cui oggi noi disponiamo, elaborando un nuovo testo passo dopo passo, che qui presento all'intera comunità di questo pianeta.

                                                                                                                                    Stamati Domenico Basile